Rkomi, Ossa rotte: il testo e il significato della nuova canzone del rapper di Calvairate, giudice di X Factor 2022.
Tra gli artisti che hanno maggiormente beneficiato dell’exploit post Sanremo 2022 c’è sicuramente anche Rkomi. Un rapper già amatissimo dal pubblico della generazione Z e da chi segue con maggior attenzione la musica italiana, specialmente quella appassionata di hip hop e trap, ma che è riuscito a imporsi anche al pubblico generalista proprio con la partecipazione a Sanremo. Una partecipazione non fortunatissima, peraltro, ma da cui non è per nulla uscito con le “ossa rotte”.
Il suo singolo sanremese, Insuperabile, è andato infatti a gonfie vele in radio nel post-Festival. Un grande successo che ha aperto le porte anche a un lungo tour estivo e a un nuovo singolo per questa stagione, che s’intitola proprio Ossa rotte.
Rkomi: il testo di Ossa rotte
Il 17 giugno il rapper di Calvairate ha pubblicato il suo nuovo singolo, una delle hit di questa estate, scritta da Michele Zocca e Davide Petrella e prodotta da un nome che potrebbe sorprendere i più: Michelangelo, lo storico collaboratore di Blanco.
Un brano che, stando a quanto detto dallo stesso Mirko, idealmente costituisce una sorta di ultima fermata del fortunatissimo viaggio di Taxi Driver, il suo album del 2021, il più venduto in Italia nello scorso anno oltre che uno dei più acclamati da pubblico e critica. Di seguito il video con il testo di Ossa rotte:
Il significato di Ossa rotte
Come si può facilmente intuire, la canzone ha al centro del suo racconto lo strascico, quasi drammatico, che lascia dietro una storia d’amore conclusa in maniera negativa, una di quelle relazioni che rimangono dentro con un ricordo molto forte, ma anche molto amato.
Una canzone in cui non si nasconde anche un minimo di voglia di prendersi una “rivincita” sulla propria ex: “E vorrei dirti che non è importante se mi hai spaccato il cuore, e me ne fumo un pezzo per trovarti dall’altra parte, forse sarai da un’altra parte. Fammi vedere le ossa rotte, io non lo so perché non ti capisco mai“.